Diritto del lavoro

Lo Studio legale offre consulenza e assistenza  nelle problematiche giuslavoristiche del datore di lavoro e del lavoratore. Lo studio  rappresenta e assiste i propri Clienti – anche nella fase stragiudiziale- nel contenzioso (sia individuale che collettivo) relativo al rapporto di lavoro subordinato e/o parasubordinato nonché nell’ambito di procedimenti arbitrali.
L’assistenza legale concerne, in particolare, i seguenti ambiti:

  • Attività di consulenza e assistenza, giudiziale e stragiudiziale, in materia di lavoro subordinato ed autonomo, CCNL, inquadramento professionale e rideterminazione delle voci retributive, licenziamenti e recesso,  sanzioni disciplinari, vertenze sindacali, infortuni, invalidità temporanee e permanenti,
  • Attività di consulenza e assistenza, giudiziale e stragiudiziale, in materia di indennità e prestazioni assicurative e previdenziali;
  • Attività di consulenza e assistenza, giudiziale e stragiudiziale, nell’ambito di controversie aventi a oggetto il risarcimento dei danni in materia di disciplina lavoristica e previdenziale ;
  • Diritto sindacale: questioni del rapporto e accordi transattivi.
Il primo articolo della Costituzione italiana riconosce il lavoro come uno dei principi fondanti della comunità sociale e del suo ordinamento, e richiama più volte la sua tutela attraverso disposizioni quali l'art. 35, che sancisce la "tutela del lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni" e l'art. 39 e 40 che garantiscono l'organizzazione sociale e il diritto di sciopero.

Il diritto del lavoro è un corpus legislativo nato per disciplinare i rapporti tra lavoratori e datori di lavoro, i diritti e doveri reciproci sul luogo di lavoro, le relazioni sindacali ed il sistema delle assicurazioni previdenziali. Le situazioni che possono sfociare in una controversia di lavoro sono molteplici: un licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo , una dequalificazione professionale, la richiesta di differenze retributive spettanti, comportamenti lesivi della personalità del lavoratore nel luogo di lavoro che possono sfociare al cosiddetto fenomeno del "nel mobbing", un trasferimento non gradito etc.

In questi e in tutti gli altri casi ancora risulta necessario avvalersi dell'assistenza di un legale che rappresenti gli interessi della parte lesa fin dalla fase del tentativo di conciliazione e nell'eventualità successiva di un ricorso al Giudice per fare valere i propri diritti.